EURid vince il bando della Commissione Europea per il registro .eu

Come avete letto dal titolo, la prestigiosa organizzazione no profit EURid (Registro europeo dei domini internet), ha vinto di nuovo il bando della Commissione Europea per il registro .eu. Di fatto è stata la prima scelta in mezzo ad altri tre candidati considerati idonei: TORA (Registro Aperto ASBL), EU NIC (centro europeo di informazione sulla rete ASBL), Esti Internet sihtasutus – EIS (Fondazione Internet Estone). Ma partiamo dall’inizio.

Nel 1999 il Consiglio europeo discute per la prima volta di stabilire un unico dominio di primo livello valido per i paesi europei. EURid è stata costituita nell’aprile del 2003 secondo il diritto belga e soltanto un mese dopo viene scelta dalla Commissione europea per essere il registro del .eu.
Nel dicembre del 2005 EURid inizia ufficialmente ad accettare le richieste di nomi a dominio (in un periodo detto Sunrise period) da parte di titolari che avevano diritto al nome, e che quindi dovevano rispettare determinate caratteristiche: nomi di società, marchi registrati, nomi geografici ecc.., e dovevano presentarsi con documenti che ne attestavano la veridicità.
Nel 7 febbraio del 2006 vengono aperte le registrazioni, con migliaia di richieste già nei primi minuti e nel 7 aprile dello stesso anno viene aperto il registro anche a persone fisiche e a titolari che non possedevano diritti idonei al periodo Sunrise, con una quantità di richieste che si aggirava intorno al milione solo il primo giorno.

Dopo anni di successi, collaborazioni e nuovi implementi e migliorie sulle registrazioni di domini come: l’internazionalizzazione dei nomi a dominio grazie all’implemento di tutte le lingue ufficiali europee, il prolungamento pluriennale delle registrazioni dei domini fino a dieci anni, la registrazione al EMAS (Sistema comunitario di ecogestione e audit) e molto altro, l’EURid nell’aprile 2014 viene di nuovo eletta per i cinque anni a venire come registro del .eu a seguito di un bando di partecipazione tenuto dalla Commissione Europea.

In questi anni l’EURid ha effettuato una moltitudine di miglioramenti e collaborazioni impressionante, ed infatti nell’ottobre 2018 è stata rinnovata la certificazione fino al 2021.

Dopo molti altri nuovi accordi, partecipazioni, collaborazioni, nuove iniziative e progetti in diversi ambiti portati a frutto in questi anni di presenza, EURid è stata rinominata con successo anche a giugno di quest’anno, dopo avere presentato domanda di partecipazione al bando nel mese di maggio, rinnovando la registrazione EMAS fino all’anno 2023.

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