Il mercato secondario dei nomi a dominio

Che cosa sono i nomi di dominio?

Nella sfera informatica e nell’ambito delle telecomunicazioni, i nomi di dominio, che devono essere semplici da ricordare e da digitare per chiunque, rappresentano un sistema per l’assegnazione di nomi ai nodi della rete mondiale di computer e dispositivi elettronici. In particolare, ciò viene realizzato convertendo gli indirizzi IP numerici in gruppi di stringhe alfabetiche o parole separate da punti e terminanti con un suffisso, ad esempio .it, .uk, .de, .fr, .es, .com, .org, .center, .net, .info, .biz, eccetera.

Nello specifico, i nomi a dominio, che sono delle nuove proprietà di tipo intellettuale connesse ai diversi marchi aziendali sul mercato, identificano dei server Internet cui ciascun utente può collegarsi per usufruire d’informazioni di vario genere digitandoli all’interno delle barre degli indirizzi dei browser.

È importante sapere che chiunque può registrare un dominio pagando delle cifre accessibili ai più, salvo che il nome di dominio selezionato non sia già stato registrato da qualcun altro e, quindi, non sia più disponibile. In merito all’esclusività dell’assegnazione del dominio, è necessario pagare un abbonamento annuale, altrimenti lo stesso verrà reso disponibile ad altri.

Per ciò che concerne la registrazione dei nomi di dominio ancora liberi, si deve ricordare il mercato primario dei nomi a dominio, i cui protagonisti sono Provider, Registrar e gli utenti intestatari dei domini. Mentre le transazioni per i passaggi di proprietà dei nomi di dominio non più disponibili, pertanto, già registrati, sono al centro delle attività del mercato secondario dei nomi a dominio, che si occupa anche di parking, una forma d’investimento considerata sicura e redditizia.

A tal proposito, che cos’è il mercato secondario dei nomi a dominio e quali sono le sue caratteristiche? Per scoprire le risposte a questi quesiti, leggi i seguenti paragrafi sul mercato secondario dei nomi a dominio.

Che cos’è il mercato secondario dei nomi a dominio?

Il mercato secondario dei nomi di dominio è un settore ben sviluppato all’estero, soprattutto, negli USA, in Inghilterra e in Germania, in cui possono avvenire transazioni milionarie per il loro passaggio di proprietà. Al riguardo, sono esemplificativi i domini vodka.com, pizza.com e sex.com. Si tratta di una nuova e affascinante opportunità di business perfettamente legale, quindi, la speculazione sui nomi di dominio è una vera e propria attività imprenditoriale. Ovviamente, è illegale registrare nomi di dominio che imitano nomi di prodotti, servizi o marchi.

In particolare, l’attuale successo del mercato secondario dei nomi a dominio, al cui centro vi sono le compravendite fra proprietari di domini già registrati, sia intestatari privati sia società, dipende dal fatto che i nomi di dominio più intriganti e stimolanti a livello commerciale o rinomati ancora disponibili sono sempre di meno.

Pertanto, alle aziende non resta far altro che cercare di accaparrarsi i nomi di dominio già registrati pagando anche delle cifre astronomiche. In aggiunta, diverse multinazionali americane si stanno dedicando, oltre ai soliti collocamenti di denaro nei mercati finanziari, all’acquisto dei nomi di dominio da mettere in parking per realizzare degli investimenti più sicuri e vantaggiosi.

Quali sono le caratteristiche del mercato secondario dei nomi a dominio?

Fra le principali caratteristiche del mercato secondario dei nomi a dominio, si deve porre l’accento sul fatto che i domini di tale settore vengono suddivisi in 3 grandi categorie, vale a dire:

  • domini Premium, che sono quelli più preziosi a livello economico. In particolare, i domini Premium devono essere corti, semplici da ricordare, attraenti a livello commerciale e con un suffisso di valore per il proprio settore e/o stato. Un buon esempio di nome di dominio Premium per l’Italia è prestiti.it;
  • domini con traffico, meno preziosi dei precedenti sul piano economico ma in grado di creare un certo volume di traffico di visitatori;
  • domini Keyword, che contengono delle parole chiave intriganti per la realizzazione di attività sul web.

Quali sono le vendite straordinarie dei nomi di dominio degli ultimi anni?

Fra le vendite straordinarie dei nomi di dominio realizzate nel mercato secondario negli ultimi anni, bisogna ricordare, ad esempio:

  • Z.com, ceduto al prezzo di quasi 7 milioni di dollari nel 2014;
  • We.com, venduto per la cifra di 8 milioni di dollari nel 2015;
  • Porno.com, ceduto al prezzo di quasi 9 milioni di dollari nel 2015;
  • 360.com, venduto alla cifra di 17 milioni di dollari nel 2015;
  • Shoes.com, ceduto al prezzo di 9 milioni di dollari nel 2017.

Qual è la situazione del mercato secondario dei nomi a dominio in Italia?

Malgrado che in Italia il mercato secondario dei nomi a dominio non abbia ancora avuto uno sviluppo simile a quello internazionale negli USA, in Inghilterra e in Germania, anche sul territorio italiano stanno avvenendo delle transazioni interessanti sul piano economico. Ad esempio, per la cessione del dominio prestiti.it sono stati pagati quasi 200.000 euro.

In particolare, il ritardo italiano pare dipendere dall’inadeguatezza infrastrutturale, da una minor attitudine e interesse per il Web degli imprenditori, dai problemi economici del paese e dalla limitata diffusione della lingua italiana all’estero per cui ha poco senso investire troppo sul dominio .it.

A chi rivolgersi per comprare nomi di dominio già registrati?

Come già evidenziato, i nomi di dominio del mercato secondario sono importanti per gli imprenditori e le aziende perché permettono di realizzare anche delle grandi cifre, quindi, possono rappresentare un’ottima fonte d’investimento. Al riguardo, ci sono delle società contraddistinte da alta professionalità ed esperienza che consentono di compiere delle compravendite di nomi di dominio sicure e proficue e di ricevere delle consulenze approfondite.

Nello specifico, per semplificare le transazioni dei passaggi di proprietà dei nomi di dominio già registrati esistono degli appositi siti web su cui si possono trovare delle società che si propongono come garanti fra le parti per tutelarle nella compravendita offrendo dei servizi escrow. Oppure, puoi rivolgerti a delle società di backorder specializzate nel recupero dei domini scaduti la cui attività principale consiste nel monitorarne lo stato di registrazione e la loro eventuale nuova disponibilità.

Conclusioni

Per terminare il testo appena trattato sul mercato secondario dei nomi a dominio, è bene evidenziare che il successo di tale settore per la compravendita dei nomi di dominio già registrati è direttamente correlato all’espansione del Web. Quindi, non devi trascurare la tua attitudine e il tuo interesse per Internet per avere fortuna e risultati positivi nel mercato secondario dei nomi a dominio.

Fra gli altri consigli, prima di effettuare l’acquisto di un nome di dominio ricordati di prenderne in considerazione gli scopi, le peculiarità, i vantaggi e l’affinità con il tuo business per non buttare via i tuoi soldi.

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. Tutti i marchi citati appartengono ai rispettivi proprietari.

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.

Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.

Cookie policy