Multe auto, dal 1 febbraio 2020 notifica tramite PEC
Una novità molto importante, partita il 1 febbraio 2020, riguarda la notifica delle multe per aver infranto il codice della strada, la quale viene notificata tramite PEC.
Vediamo come avviene la procedura.
La multa tramite PEC, come avviene l’invio della notifica
Già da diversi anni si parlava di un radicale cambiamento per quanto riguardava l’invio della notifica in caso di infrazione del codice stradale: il Decreto Legge numero 69 del 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 16 gennaio 2018. è finalmente diventato operativo a partire dal 1 febbraio 2020.
Ma come funziona la procedura?
Esistono due situazioni differenti che permettono l’invio della notifica e il primo riguarda la contestazione immediata, ovvero quando l’automobilista viene appunto colto in fragranza mentre infrange il codice della strada.
In questa circostanza è possibile notare immediatamente come l’automobilista deve indicare alle forze dell’ordine il suo indirizzo PEC nel quale deve essere inviata la notifica stessa.
Qualora invece l’automobilista non dovesse essere a bordo del suo veicolo, le forze dell’ordine accedono agli elenchi pubblici della PEC una volta che viene identificata l’identità del proprietario del veicolo.
Cosa accade se l’automobilista non possiede un indirizzo PEC
Una domanda che si pongono gli automobilisti consiste nel capire come possono ricevere la notifica qualora non siano in possesso di un indirizzo PEC sul quale ricevere la notifica.
In questo caso preciso occorre semplicemente prendere in considerazione un semplice dettaglio, ovvero le forze dell’ordine inviano la notifica in maniera classica, presso il domicilio dell’automobilista.
Pertanto il modo sempre utilizzato viene applicato qualora coloro che infrangono il codice della strada non abbiano un indirizzo di posta elettronica certificata.
Come variano i termini di pagamento in questo caso
Per quanto riguarda le tempistiche di pagamento, l’automobilista deve sapere che la multa può essere pagata non appena riceve la notifica, quindi la PEC viene inviata al suo indirizzo di posta elettronica certificata.
Nel caso dell’invio classico, valgono le medesime regole applicate in passato.
Pertanto l’invio della multa stradale tramite PEC serve semplicemente per accelerare il procedimento di notifica all’automobilista e fare in modo che il pagamento possa avvenire nel minor tempo possibile, evitando contestazioni per quanto riguarda l’incremento dell’importo causato dai ritardi nel ricevimento della stessa contestazione cartacea.